“Questo tempio iconico è rinomato per la sua struttura in marmo di Carrara e per il suo stile architettonico unico che fonde tradizione e modernità.”
Wat Benchamabophit Dusitvanaram era originariamente conosciuto come Wat Laem, situato in una zona che si estendeva come una penisola tra le risaie. Era anche chiamato Wat Sai Thong, probabilmente per la presenza di un grande albero di banyan.
Nel 1826, durante il regno di Rama III, scoppiò una rivolta guidata dal re Anouvong di Vientiane. Rama III affidò la difesa della capitale al principe Phanomwan, che stabilì il quartier generale proprio a Wat Laem. Dopo la vittoria sulla rivolta, il principe e i suoi fratelli e sorelle decisero di restaurare il tempio, erigendo cinque chedi (stupa) davanti all’ingresso.
Più tardi, re Rama IV ribattezzò il tempio Wat Benchamabophit, che significa “il tempio dei cinque principi”, in onore dei cinque membri reali che ne promossero il restauro.
Nel 1898, il re Rama V acquistò terreni tra i canali Padung Krung Kasem e Samsen per costruire la sua residenza privata, che chiamò Dusit Garden (oggi Dusit Palace). Su quei terreni si trovavano due vecchi templi in rovina. Seguendo la tradizione, Rama V decise di ricostruire un solo grande tempio ben curato piuttosto che più piccoli, e scelse Wat Benchamabophit.
Il progetto fu affidato al principe Narisara Nuwattiwong, con Phra Ya Ratchasongkhram come capo architetto. La costruzione del nuovo ubosot (sala delle ordinazioni) iniziò il 1º marzo 1898.
Il re Rama V visitò personalmente il sito e proclamò ufficialmente l’area come sacra (visungkhamsima), rinominando il tempio Wat Benchamabophit per commemorare la dinastia Chakri e il proprio regno. In seguito, donò anche terreni aggiuntivi chiamati "Dusitvanaram" per ampliarne i confini, da cui il nome completo Wat Benchamabophit Dusitvanaram.
Come arrivare
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Autobus pubblici: linee 12, 18, 70
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Taxi o app di trasporto come Grab
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Auto privata (sono disponibili parcheggi)
Viaggi
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Visita nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio per evitare il caldo
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Indossa abiti rispettosi (niente pantaloncini o canottiere)
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Scatta fotografie rispettando le regole del tempio
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Prova i piatti locali nei ristoranti vicini
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Mantieni il silenzio e il rispetto all’interno del tempio
Ingresso:
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Gratuito per tutti i visitatori
Orari di apertura:
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Tutti i giorni dalle 06:00 alle 18:00