“Prasat Muang Kao è uno degli "Arokayasala", o ospedali, che Re Jayavarman VII dell'Impero Khmer ordinò di costruire nel XVIII secolo buddista. È considerato un sito antico che mostra l'influenza della civiltà Khmer sulla rotta da Angkor a Phimai.”
Prasat Mueang Kao appartiene al gruppo di siti antichi classificati come Arokayasala, ovvero ospedali, commissionati da Re Jayavarman VII, l'ultimo grande monarca di Angkor, per essere costruiti in tutti i territori sotto l'influenza dell'Impero Khmer come forma di devozione buddista secondo la tradizione Mahayana. Questo specifico sito storico risale al XIII secolo d.C. (circa 1181–1218 d.C.), dimostrando chiaramente l'importanza dello stile architettonico Bayon.
La struttura del santuario comprende componenti essenziali tipici del design Arokayasala. Al centro si erge il Prang Prathan (Torre Principale), che fungeva da struttura principale per custodire il Buddha Bhaisajyaguru (il Buddha della Medicina). Questo edificio è costruito principalmente in laterite, con arenaria utilizzata per i telai delle porte e delle finestre. La Torre Principale è rivolta verso la direzione di buon auspicio dell'Est. Situato nell'angolo sud-est del complesso si trova il Bannalai (Biblioteca), una piccola struttura dedicata alla conservazione di scritture sacre e testi medicinali.
Entrambi questi edifici sono racchiusi da un Muro Gala (Muro di Recinzione), anch'esso costruito in laterite, con un singolo Gopura (Padiglione d'Ingresso) sul lato orientale. Appena fuori dal muro di recinzione a nord-ovest, si può trovare il Baray (Serbatoio), un elemento cruciale nella credenza Khmer. Si presume che questa piscina d'acqua fosse una fonte d'acqua sacra utilizzata per rituali e processi di guarigione all'interno dell'Arokayasala. Sebbene Prasat Mueang Kao oggi consista principalmente delle fondamenta delle strutture e delle pareti rimanenti – con l'apice della Torre Principale crollato nel tempo e attualmente in fase di scavo e restauro da parte del Dipartimento delle Belle Arti – la sua pianta generale rimane intatta, illustrando chiaramente la disposizione prescritta di un Arokayasala. Visitare questo sito offre un'eccellente opportunità per studiare la storia e la cultura dell'Impero Khmer lungo la rotta che collega il Santuario di Phimai a Nakhon Ratchasima.
Come arrivare
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Auto privata: Dalla città di Nakhon Ratchasima, prendete l'autostrada 2 (Mittraphap Road) in direzione di Khon Kaen per circa 15 chilometri. Ci sarà un cartello che indica una svolta a destra sulla strada per il distretto di Sung Noen. Proseguite lungo la strada per circa 5 chilometri. Un punto di riferimento notevole è l'ingresso al tempio, che assomiglia alla vecchia porta della città.
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Posizione: Situato all'interno di Wat Prang Muang Kao.
Viaggi
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Codice di abbigliamento: A causa del terreno del tempio e dei siti storici, si raccomanda un abbigliamento adeguato.
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Periodo migliore per la visita: Visitate la mattina o la sera per evitare il caldo intenso.
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Viaggi combinati: Visitate i vicini Prasat Muang Khaek e Prasat Hin Non Ku per esplorare a fondo i siti archeologici Khmer nel distretto di Sung Noen.
Tariffe d'ammissione:
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Thailandesi: 10 baht
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Stranieri: 50 baht
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Nota: Queste informazioni si basano sull'annuncio del Dipartimento delle Belle Arti in merito alla vendita di biglietti per i siti archeologici vicini, come Prasat Muang Khaek, che si trova nello stesso gruppo di siti archeologici nel distretto di Sung Noen.
Orari di apertura:
- Aperto alle visite tutti i giorni durante gli orari di apertura del sito storico/tempio (generalmente dalla mattina alla sera).