
“Questo stupa unico nel suo genere non è costruito con mattoni o cemento, ma è formato da terra e arenaria portate dai fedeli nel corso dei secoli. L’atto di “offrire la terra” è considerato un gesto di fede e di buon auspicio, simbolo della devozione semplice e sincera della popolazione locale, tramandata di generazione in generazione.”
Phra That Din Thaen si erge su una collina formata interamente da terra, frutto della devozione collettiva degli abitanti che, per oltre due secoli, hanno depositato terra in onore degli insegnamenti di un monaco errante che visitò questa zona più di 200 anni fa.
Secondo la leggenda, il monaco invitò i villaggi a lasciare le antiche credenze animiste, che prevedevano sacrifici di animali, e ad abbracciare gli insegnamenti del Buddha. Egli istituì tre regole fondamentali:
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Astenersi dall’uccidere esseri viventi.
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Non violare i precetti morali del Buddha.
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Rinunciare alla magia e alle pratiche superstiziose.
Il monaco insegnò inoltre che, invece di compiere sacrifici per venerare gli spiriti, era giusto costruire uno stupa di terra come simbolo della fede buddista. Da qui nasce il nome “Phra That Din Thaen”, che significa “lo stupa fatto di terra al posto di sacrifici”.
Ancora oggi, i pellegrini vengono qui per pregare e fare voti. Quando i desideri vengono esauditi, tornano per offrire terra, pietre o ombrelli da deporre sul tumulo dello stupa come ringraziamento. Questo rito, tramandato da secoli, continua a testimoniare la fede profonda e la purezza spirituale del popolo locale.
Intorno al tempio si trovano numerosi alberi sacri, come il fico sacro e il banyan, decorati con stoffe colorate, fiori e bastoncini d’incenso. L’atmosfera è calma e spirituale, con il suono delle preghiere e il profumo del legno d’incenso che si diffonde nell’aria. È un luogo ideale per meditare e riflettere.
Dietro lo stupa, un sentiero in salita conduce a un piccolo santuario situato in cima alla collina, dove si trova una sacra impronta del Buddha. Il panorama da lassù è straordinario, offrendo una vista sulle risaie e sulle montagne di Na Haeo, particolarmente suggestiva durante la stagione delle piogge, quando la valle è avvolta dalla nebbia.
Ogni anno, durante la luna piena del sesto mese lunare, si tiene il Festival di Phra That Din Thaen, una cerimonia religiosa che comprende offerte, preghiere e la tradizionale pulizia dello stupa. Questo evento unisce i fedeli e i visitatori in un’atmosfera di devozione e comunità.
Oggi, il sito è gestito dall’amministrazione locale del Tambon Saeng Pha ed è parte integrante del percorso culturale di Na Haeo, che include anche altri luoghi di fede come Phra That Si Song Rak, Wat Pho Chai Na Phueng e il Parco Nazionale di Phu Suan Sai, creando un itinerario armonioso tra religione, cultura e natura.
Come arrivare
- Da Na Haeo, prendere la strada statale n. 2113 per circa 2 km verso Ban Mueang Phrae, quindi svoltare a sinistra sulla strada n. 1268 (direzione Parco Nazionale Phu Suan Sai). Proseguire per 8 km fino al villaggio di Ban Saeng Pha, dove si trovano i cartelli che indicano Phra That Din Thaen. La strada è asfaltata, con un piccolo parcheggio vicino all’ingresso, e il sito è facilmente raggiungibile a piedi.
Viaggi
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Togliersi le scarpe prima di salire sul tumulo dello stupa in segno di rispetto.
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Chi desidera fare un’offerta di terra o pietra può portarla da casa o chiederla agli abitanti del villaggio.
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Il momento migliore per la visita è la mattina presto o il tardo pomeriggio, quando la luce è più dolce e l’atmosfera tranquilla.
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Indossare abiti rispettosi e mantenere la pulizia del luogo sacro.
Biglietto d’ingresso
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Ingresso gratuito
Orari di apertura
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Aperto tutti i giorni
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Dalle 07:00 alle 18:00 (gli orari possono variare nei giorni di festività religiose buddiste)