“Collina sacra con viste spettacolari, numerosi luoghi di culto, pagode storiche e il Buddha Shweyattaw che indica il Palazzo reale.”
La Mandalay Hill sorge appena a nord del centro città di Mandalay e da secoli funge da punto panoramico naturale per osservare la pianura cittadina, in particolare durante i suggestivi albe e tramonti che illuminano il fiume Irrawaddy e l’architettura reale. La collina raggiunge un’altezza di 236 metri (circa 230 metri sopra la pianura circostante) ed è una delle mete imprescindibili per chi visita l’antica capitale del Myanmar.
Il percorso tradizionale inizia dall’ingresso sud-ovest, caratterizzato da due enormi statue di leoni bianchi che sorvegliano la salita: queste figure sono altamente simboliche nella tradizione locale. Il sentiero di salita prevede la lunga camminata a piedi attraverso 7.292 gradini coperti da un tetto continuo, progettato per proteggere pellegrini e visitatori dal sole e dalla pioggia, oppure l’opzione più comoda dell’ascensore che conduce rapidamente alla cima. Lungo il cammino si incontrano numerosi pujā-sthāna (luoghi di culto) e piccole pagode, ognuna con la propria storia e con offerte giornaliere.
Una delle tappe più significative è il primo santuario, che ospita reliquie scoperte nell’antica regione del Gandhara; una stele o iscrizione ne attribuisce la provenienza al re Kaniṣka, una figura centrale nel mondo antico indiano, attestando l’antichità e l’importanza degli oggetti. Più in alto si trova il grande Buddha Shweyattaw, rappresentato nella cosiddetta “posizione della profezia”, con la mano rivolta verso il Palazzo reale di Mandalay — gesto che richiama la tradizione secondo cui il Buddha avrebbe previsto la fondazione della città e il suo ruolo regale.
In cima si trova la pagoda Sutaungpyei, letteralmente “pagoda che esaudisce i desideri”, la cui fondazione si attribuisce al re Anawratha nell’anno 414 dell’era birmana (epoca medievale). La pagoda è stata mantenuta e restaurata dai monarchi successivi della dinastia Konbaung. La piattaforma della pagoda spesso ospita fotografie documentarie che raccontano la storia della collina e dei suoi restauri. L’edificio superiore ha una struttura quadrangolare con gallerie sorrette da colonne; gli archi coprono i passaggi su tutti e quattro i lati, e ogni colonna è decorata con mosaici iridescenti verdi che conferiscono un senso di freschezza e serenità. Ai quattro angoli si trovano statue di Buddha di medie dimensioni, che rappresentano diverse posture liturgiche e devozionali. Intorno, i fedeli depongono offerte, accendono incensi e pregano.
La terrazza circolare che circonda il santuario superiore offre viste panoramiche a 360 gradi: si possono osservare chiaramente il Palazzo reale (Mandalay Palace), la pagoda Kuthodaw, il corso dell’Irrawaddy, monasteri e istituti buddhisti, alcuni edifici amministrativi e alberghi, e, condizioni atmosferiche permettendo, le colline all’orizzonte. Il panorama al tramonto è particolarmente famoso: la luce dorata illumina i tetti e il fiume creando un’atmosfera di maestosità e raccoglimento. Gli abitanti e i pellegrini conferiscono un’atmosfera intima al luogo: molti affermano che pregare e rendere omaggio a ogni pagoda lungo il percorso favorisca la longevità e il merito spirituale.
Dal punto di vista pratico, oltre all’accesso a piedi e all’ascensore, lungo la salita si trovano punti di riposo ombreggiati e vari piccoli venditori che offrono bevande e oggetti per le offerte. Il sito è stato oggetto di interventi di conservazione e di sistemazione per facilitare l’accoglienza dei visitatori, nel pieno rispetto del suo carattere sacro.
Come arrivare
Dal centro di Mandalay è possibile raggiungere la collina in taxi o con moto-taxi in circa 10–15 minuti. Vari ingressi permettono di iniziare la salita; l’accesso sud-ovest è il più frequentato.
Viaggi
Si consiglia di visitare presto la mattina o nel tardo pomeriggio per evitare il caldo intenso e per godere della migliore luce per le fotografie. Indossare abiti modesti e comodi, coprendo spalle e ginocchia, e prepararsi a togliere le scarpe nelle zone sacre.
Tariffe d’ingresso
- L’accesso è generalmente gratuito; tuttavia, possono essere richieste piccole donazioni o tasse per l’ingresso con macchina fotografica o per il parcheggio.
Orari di apertura
- Aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00.