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“Uno stupa alto 53,6 metri con una cima in oro massiccio da 110 kg che ospita le sacre reliquie del Buddha.”

Il Tempio di Phra That Phanom (Wat Phra That Phanom) si trova lungo il fiume Mekong, nel nord-est della Thailandia. È uno dei luoghi di culto buddisti più importanti della regione ed è anche una meta di pellegrinaggio per molti laotiani.

Secondo la leggenda, lo stupa fu costruito oltre 2.300 anni fa dal venerabile Kassapa insieme a 500 arhat, per conservare una reliquia del petto del Buddha. Diversi sovrani locali contribuirono alla costruzione, simboleggiando l’unione della fede buddista tra regni e popolazioni.

Originariamente costruito in stile khmer, lo stupa è stato più volte ristrutturato fino ad assumere l’attuale forma in stile laotiano. Nel 1942 il tempio fu elevato a tempio reale di prima classe. Dopo forti piogge, l’11 agosto 1975, l’intero stupa crollò. Grazie alle donazioni del popolo thailandese e al sostegno del governo, fu ricostruito identico all’originale e completato nel 1979.

Lo stupa attuale misura 53,6 metri di altezza e 12,33 metri di larghezza per lato. È decorato con bassorilievi raffinati e una cuspide d’oro massiccio del peso di 110 chilogrammi. All’interno si trovano migliaia di oggetti preziosi e la sacra reliquia del Buddha.

Ogni anno, nel periodo della luna piena del terzo mese lunare, migliaia di devoti da Thailandia e Laos si recano qui per il Festival del Phra That Phanom. Il tempio ha anche un ruolo importante nei rituali reali tailandesi, come l’incoronazione dei sovrani.

È una tappa imperdibile per pellegrini, fotografi, studiosi di arte sacra e viaggiatori in cerca di spiritualità e cultura.

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